In vista delle prossime elezioni (Amministrative, Regionali ed Europee), si ricorda ai parroci e ai responsabili di enti ecclesiastici, l’esigenza di rispettare la distinzione delle competenze e, in concreto, si ribadisce la norma vigente secondo la quale non possono essere concessi saloni parrocchiali o altri locali di pertinenza per incontri di propaganda elettorale, qualunque sia la formazione politica a richiederlo.

A maggior ragione, non si può ammettere la distribuzione di materiale elettorale (volantini…), sempre senza distinzioni di parti in causa, sul sagrato o alle porte delle chiese o in altri locali ed aree proprie.

Don Claudio Carena, Ordinario diocesano