Sacerdoti albesi al ritiro con il vescovo Marco.

Nella mattinata del 5 marzo, i sacerdoti e diaconi della diocesi di Alba si sono ritrovati nella casa di Altavilla per il ritiro di Quaresima.

A guidare la riflessione è stato il vescovo Marco, che ha invitato i sacerdoti a fare esperienza di preghiera personale, in modo da essere più credibili e autentici quando sono chiamati a guidare e insegnare a pregare ai loro fedeli.

Sulla scorta dei testi evangelici, monsignor Brunetti ha indicato le caratteristiche di una preghiera cristiana che si fa soprattutto ascolto di Dio piuttosto che «spreco di parole nostre», invitando a trovare spazi di raccoglimento personali durante la giornata, a un atteggiamento di fede nella potenza della preghiera e di perdono reciproco conseguente alla preghiera sincera.

Monsignor Brunetti ha confidato che nel suo ultimo viaggio in Brasile tra i missionari Fidei donum albesi, gli è stata indicata una cappellina, dove all’alba più volte era stato sorpreso don
Giovanni Lisa (morto nel 2022) a pregare: lui che passava per un prete sbilanciato sul sociale, in realtà aveva solide radici nella contemplazione del Dio di Gesù Cristo.