LA PEREGRINATIO MARIAE. L’UNITALSI PORTA LOURDES NELLE DIOCESI ITALIANE
Una volta terminato il pellegrinaggio nazionale a Lourdes, l’Unitalsi in occasione dei suoi 120 anni di fondazione (mentre la nostra Sottosezione di Alba ne compie 80) ha dato il via alla Peregrinatio Mariae della Statua della Madonna di Lourdes in tutta Italia. La prima Sezione ad accoglierla è stata la Sezione Campana,per poi proseguire il suo viaggio verso le diocesi delle Marche poi è giunta in Emilia Romagna, poi in Veneto e in questi giorni in Lombardia per vivere le celebrazioni liturgiche previste dal programma delle Diocesi.
L’arrivo della Statua nelle diocesi di tutta Italia sta riscuotendo un grande entusiasmo, tanta è la gioia e la voglia di preghiera tra i fedeli e i soci dell’Unitalsi, ma anche e soprattutto da tutta la cittadinanza. Un grande richiamo a pregare in questo delicato momento storico che sta colpendo la nostra amata Terra Santa. Un richiamo a Lourdes, un ritornare a Lourdes, un vivere quello spirito che ci abbraccia ogni volta soli ci fermiamo davanti alla Grotta.
don Renato Oggero Norchi Assistente spirituale della sottosezione albese ci ricorda il programma l’Effige arriverà dal Santuario di Caravaggio con il nostro Presidente Sandro Cabutto domenica sera 19 novembre davanti al Santuario della Madonna della Moretta dove rimarrà fino a martedi mattina
DOMENICA alle 21 circa con i giovani del gruppo GAM faremo una preghiera mariana
LUNEDI ci saranno le S Messe di orario alle 8.30 e 17.30 precedute dalla recita del Santo Rosario poi alle 21 ci raccogliamo con il nostro vescovo Marco per la S Messa solenne … durante tutto il giorno si potrà fare visita con preghiere personali
MARTEDI alle 8.30 S Messa di saluto ancora alla Moretta poi la statua della Madonna verrà trasferita al Cottolengo dove anche con gli ospiti si potrà celebrare la S Messa di ringraziamento alle 10.30 e verso le 12 partirà per la diocesi di Cuneo-Fossano
Silvana Olmo Menato dell’Unitalsi di Torino ci ricorda che Non per tutti e non per sempre è possibile recarsi in pellegrinaggio a Lourdes, essere proprio fisicamente lì con la preghiera e con lo sguardo puntato sulla Grotta. Lo raccontano le molte richieste di preghiere e di candele da appoggiare ai piedi di Maria, affidate a chi parte davvero… Se dunque lo spirito e la vocazione unitalsiani vorrebbero che tutti potessero soddisfare questo desiderio, la realtà spesso ostacola l’intenzione. È così che la rara occasione di una Peregrinatio Mariae ribalta completamente la scena: rende quindi reale quella che, appunto, può essere stata a lungo vissuta come una forte mancanza.
Un atto materno, questa visita di Maria. Una Madre che lascia le proprie occupazioni e va a trovare i figli, nelle loro case e in cerca dei loro cuori. Troverà devozioni naturali, collaudate e spontanee, lascerà segni fra l’indifferenza dei distratti. Quando un «Grande» si muove, in genere si pensa che la situazione sia piuttosto complicata, che le soluzioni siano da cercare con maggiore convinzione, anche cedendo a rinunce, cambiamenti radicali e compromessi. Fare passi indietro. È il caso nostro? Del nostro momento e del nostro mondo? Di certo davanti a tanta Madre i cuori non si possono nascondere e le coscienze chiedono soccorso. Che cosa dire, chiedere, sperare da Lei, per Lei, una Madre? Conosciamo com’è il bene di una madre per i figli: è unico, certo, capace di affrontare sacrifici e dolori. Sappiamo tuttavia che sa anche suggerire quale sia la strada da percorrere per evitare danni e pericoli; molto spesso lo ricorda, il più delle volte i propositi dei figli restano sospesi.
Nell’immaginare come sarà questo incontro con la Madre a casa nostra, è bello pensare di mettersi in ascolto, magari in ginocchio, aspettando che una voce da dentro ricordi a ciascuno gli impegni presi con se stessi e con gli altri, a quali promesse si è tenuta fede e quali restano in attesa, a che cosa è possibile fare perché la «pace» sia «Pace» nel cuore e non solo quattro lettere in fila. È questo il tema che lega le preghiere dei figli: essere portatori di armonia fra fratelli e, come il Padre ha voluto per ciascuno, essere Pietre Vive. A Lei un rassicurato ritorno a Lourdes.