Repole apre l’anno centenario della morte di Frassati

Con una lettera, l’arcivescovo di Torino, monsignor Roberto Repole, ha annunciato l’inizio delle celebrazioni per il centenario della morte del beato Pier Giorgio Frassati (1901-1925).

Di seguito, il testo integrale della comunicazione.

Carissimi,

nel 2025 ricorrerà il centenario della morte del beato Pier Giorgio Frassati, un giovane nato e vissuto a Torino, venerato dalla Chiesa per il grande slancio della sua fede cristiana e per l’esempio contagioso di una carità vissuta nella vita quotidiana, soprattutto nei confronti dei poveri.

Desidero annunciare che il prossimo 4 luglio 2024 apriremo un anno di speciali celebrazioni in vista del centenario, un anno per approfondire la conoscenza e la venerazione dell’«uomo delle otto beatitudini», come venne definito con un’immagine molto bella dal Papa Giovanni Paolo II. Spero che sia un anno importante per la comunità cristiana e per la città, che annovera Frassati fra i suoi figli esemplari. Spero che in tanti vorrete partecipare già quest’anno alla Festa liturgica del beato Frassati: sarà celebrata in cattedrale la sera di giovedì 4 luglio alle 21.

Insieme dedichiamo quest’anno a confrontarci con la vita luminosa del giovane Frassati, insieme invochiamo la sua intercessione nella nostra vita e mentre vi benedico di cuore auguro a tutti un cammino buono e fruttuoso.

+ Roberto Repole – arcivescovo di Torino