Da Taranto a Trieste

Conversione alla sostenibilità, etica e partecipazione attiva

La Diocesi di Alba organizza un convegno il 16 marzo

 

CONTINUA IL PERCORSO INIZIATO DOPO LA SETTIMANA SOCIALE DI TARANTO DEL 2021 VERSO UN FUTURO PIÙ VIRTUOSO: L’EVENTO SERVIRÀ A CONFRONTARSI CON TUTTI GLI ATTORI DEL TERRITORIO

PER REALIZZARE PROGETTI SEMPRE PIÙ INCLUSIVI E CONCRETI A FAVORE DELLE COMUNITÀ

 

ALBA, 08/03/2024Una conversione alla sostenibilità: fatta di buone pratiche, di progetti virtuosi che sappiano far dialogare tutti gli attori del territorio, di piccoli o grandi gesti di responsabilità sociale ed economica. Continua il percorso voluto dalla Diocesi Alba, attraverso l’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro, iniziato a partire dalla quarantanovesima Settimana sociale di Taranto nel 2021 e che guarda a quella di Trieste, in programma dal 3 luglio 2024.

 

La prossima tappa di questa rivoluzione ecologica e culturale è il convegno dal titolo “Da Taranto a Trieste. Salvaguardia del Creato e partecipazione attiva dei cittadini: buone pratiche sostenibili, voci dal territorio”, organizzato il 16 marzo ad Aba (Casa diocesana di Altavilla, Sala Ipogea, dalle 9 alle 12, ingresso libero).

Ambiente, relazioni sociali ed economiche, futuro e prospettive del territorio, saranno alcuni dei temi al centro del dibattito.

«Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere le comunità ecclesiali e gli attori del territorio nell’attuare quelle buone pratiche e quei processi virtuosi che mirino all’ecologia integrale di cui parla papa Francesco, attraverso una conversione comunitaria e un cambiamento di stili di vita, basati su sobrietà, solidarietà e inclusione. La lettera enciclica di papa Francesco, Laudato si’, contiene un invito urgente “a rinnovare il dialogo sul modo con cui stiamo costruendo il futuro del Pianeta”. Le nostre linee guida si sviluppano attraverso diversi elementi: comunità energetiche, finanza e consumo responsabile per ottenere una conversione ecologica che sia dinamica e duratura e non frutto di azioni solitarie. Ed è per questo che durante il convegno parleremo dell’esperienza della prima Comunità energetica rinnovabile e solidale (Cers) che abbiamo sviluppato a Rodello», ha affermato monsignor Marco Brunetti, Vescovo di Alba.

«Il convegno rappresenta una tappa importante nel nostro cammino iniziato con la stesura del documento intitolato “Ripartire da Taranto. Orientamenti e indicazioni diocesane di conversione alla sostenibilità”. Il nostro approccio è stato quello di dare concretezza a quanto vissuto alla settimana sociale Taranto, fornendo indicazioni e orientamenti per le persone, le famiglie, le aziende, le istituzioni, a partire dalle parrocchie e dalle realtà collegate alla Diocesi. L’evento non vuole essere solo un momento di confronto o di bilancio, ma vuole rappresentare un’occasione per porre le basi progetti sempre più inclusivi e innovativi attraverso il dialogo e la condivisione», ha spiegato Michael Isnardi, direttore dell’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro.

IL PROGRAMMA

 

Il programma del convegno prevede alle ore 9 l’accoglienza e il coffee break; alle ore 9.30 inizieranno i lavori con l’introduzione a cura di monsignor Marco Brunetti, Vescovo di Alba; quindi, “Il decalogo delle buone pratiche sostenibili”, a cura dell’Ufficio di Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Alba. Al convegno interverranno l’Amministrazione comunale di Alba e rappresentanti di Banca d’Alba e Fondazione CRC. Alle 11, la giornata proseguirà con una tavola rotonda e confronto con l’esperienza della Cers di Rodello. Seguirà un dialogo aperto sui temi trattati.