Con la mostra “Neurocromie” di Giancarlo Giordano, allestita a Palazzo Banca d’Alba dalla curatrice Anna Cavallera ed aperta al pubblico a partire dal 1 settembre, prende avvio la terza edizione del Festival culturale Profondo Umano.
L’iniziativa, che si svilupperà lungo l’intero mese di Settembre 2023, si propone di affrontare, proprio nell’era del digitale, dell’AI e del Metaverso, il tema dell’identità nelle sue più note declinazioni: l’identità personale, l’identità psicologica e l’identità sociale, e lo fa servendosi di linguaggi tanto contemporanei quanto diversificati, attraversando lungo rotte inesplorate il mare immenso di rischi ed opportunità nel quale l’uomo del nostro tempo è immerso e tenta, grazie soprattutto al contributo di voci pioniere e fuori
dal coro, di costruire giorno dopo giorno una vita densa di senso.
Alcune di queste voci saranno ospiti della terza edizione di Profondo Umano: ascolteremo il Professor Franco Berrino parlare di Cibo per corpo, anima e mente, Barbara Alberti affrontare il tema del genere, Maria Bonafede e Marinella Perroni dialogare di donne, religioni e Chiesa, il Professor Stefano Mancuso
riflettere su questioni che attengono al nostro rapporto con il mondo vegetale.
Ma non è tutto qui: l’attore albese Paolo Tibaldi, accompagnato da alcuni musicisti dell’orchestra sinfonica nazionale della Rai, porterà in scena un reading musicale ispirato ad un racconto di Jean Giono e, insieme a Pippo Bessone, una narrazione sulla civiltà piemontese.
Completeranno il ricco programma di questa nuova edizione di Profondo Umano laboratori sul gioco come strumento di ricerca e scoperta dell’identità condotto dal dottor Luciano Fico, medico, psicoterapeuta ed appassionato di filosofia e Emanuele Galletto esperto di game e graphic design ed alcune altre proposte tra passeggiate letterarie e momenti di meditazione guidata.
Il festival, organizzato dall’Associazione Corale Intonando Aps, è stato presentato durante la conferenza stampa di venerdì 1 settembre nella sala consiliare del Palazzo comunale di Alba. A seguire l’intero programma sarà disponibile su profondoumano.it e sulle pagine social dedicate.
