Presentate in comune ad Alba le iniziative in onore di San Giovanni Paolo II

ALBA Questa mattina, martedì 4 settembre, nella sala consiliare del Comune, sono state presentate le iniziative che Diocesi e Comune di Alba hanno organizzato per celebrare i 40 anni dall’elezione a Pontefice di san Giovanni Paolo II. Alla presenza del vescovo Marco Brunetti, dell’assessore Luigi Garassino e di Roberto Cerrato, segretario del Comitato Giovanni Paolo II, sono stati illustrati gli eventi che a partire dal prossimo 8 settembre celebreranno la figura e il magistero del Papa che ha traghettato la Chiesa nel terzo Millennio.

«Sono particolarmente grato al nostro vescovo per averci dato l’occasione di riflettere sul complesso significato di un lungo pontificato, che ha lasciato segni profondi non solo sulla storia della Chiesa, ma anche sulla più generale storia del mondo contemporaneo», aveva scritto il sindaco Maurizio Marello nel presentare le iniziative.

Da parte sua, monsignor Brunetti ha sottolineato come «La devozione a san Giovanni Paolo II, indimenticabile pastore della Chiesa universale è particolarmente sentita nella nostra diocesi albese». Di qui la costituzione del Comitato Giovanni Paolo II e l’organizzazione delle iniziative che copriranno tutto l’autunno. Nel ricordo di san Giovanni Paolo II, il vescovo ha manifestato anche l’intenzione di compiere un gesto di solidarietà: si era pensato all’accoglienza di quattro profughi provenienti dalla nave Diciotti, ma nel frattempo la Caritas ha comunicato che sono stati tutti accolti da altre diocesi, per cui si valuterà un altro intervento caritativo.

LA MOSTRA E IL MONUMENTO A GIOVANNI PAOLO II

Chiesa di San Giuseppe – 8 settembre ore 17 e 13 ottobre ore 16.30

Nell’ambito delle celebrazioni a quarant’anni dall’elezione a Pontefice di san Giovanni Paolo II, il Comitato apposito costituito nella Diocesi di Alba, ha promosso e guidato la realizzazione di un monumento-medaglione raffigurante san Giovanni Paolo II a partire da un bozzetto realizzato dalla pittrice albese Maria Teresa Riolfo. Il monumento, collocato sulla facciata della chiesa di San Giuseppe, sarà inaugurato il 13 ottobre, alle ore 16.30. Nell’occasione, la piazza adiacente sarà intitolata a San Giovanni Paolo II.

La medaglia, dal diametro di 80 cm,  è stata realizzata in bronzo e con tecnica artigianale antica dalla prestigiosa società Progetto Arte Poli di Verona che da più di cinquant’anni realizza opere di arte sacra. La stesa ha prodotto anche un cartiglio in bronzo riportante l’iscrizione commemorativa del Santo Padre e cento medaglie, miniature del monumento, che verranno date in omaggio dal Comitato agli ospiti più importanti a ricordo dell’evento.

L’8 settembre, alle ore 17, nella chiesa di San Giuseppe, sarà inaugurata la mostra fotografica “Giovanni Paolo II. Immagini di una vita consumata per amore a Cristo”, interamente dedicata alla figura e alla testimonianza di papa Giovanni Paolo II. La mostra rimane aperta fino al 27 ottobre ed è visitabile tutti i giorni dalle 14:30 alle 18:30. Si tratta di 28 pannelli divisi in tre sezioni tematiche, realizzati con gli scatti di Arturo Mauri, fotografo ufficiale della Santa Sede.

Dal 6 ottobre al 2 dicembre la mostra sarà impreziosita da una installazione sospesa proveniente dal Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea, realizzata da un’artista legata in modo particolare alla figura del Santo Padre, grazie alla gentile concessione della Cassa di Risparmio di Cuneo.

Il Convegno “Non abbiate paura! Aprite, anzi, spalancate le porte a Cristo”

13 ottobre 2018 Alba, Teatro Sociale, ore 9-16

Il pontificato di Giovanni Paolo II ha segnato la Chiesa cattolica nel passaggio tra due Millenni. I suoi quasi 27 anni di governo della “Barca di Pietro” hanno lasciato un segno inconfondibile e tracciato un percorso dai molteplici risvolti.

Giovanni Paolo II si è dimostrato un grande leader mondiale, capace di influenzare la storia del suo tempo, ma anche in grado di dare forte impulso missionario alla Chiesa nel mondo contemporaneo, a partire dal suo rinnovamento interiore e nella continuità con il grande evento del concilio Vaticano II. I suoi gesti come il suo vasto insegnamento magisteriale hanno attirato l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale, qualificandolo come testimone credibile e annunciatore infaticabile del Vangelo.

Il Convegno del 13 ottobre dà la parola a personaggi che hanno conosciuto da vicino e hanno frequentato  il Pontefice per dovere professionale o anche perché suoi collaboratori diretti. Da loro verranno scandagliati alcuni aspetti della complessa e poliedrica figura di papa Wojtyla, aprendo un percorso di riflessione che non si esaurisce in un solo giorno, ma continuerà con il corso di formazione sociale, quest’anno interamente dedicato all’approfondimento del magistero di Giovanni Paolo II.

Padre Federico Lombardi parlerà su “Giovanni Paolo II, grande comunicatore”. Il sacerdote gesuita è stato direttore della Radio e del Centro televisivo vaticani; dal 2006 al 2016 è stato anche direttore della Sala stampa vaticana; attualmente è presidente della Fondazione Joseph Ratzinger.

Giancarlo Giuliani presenterà “I miei ricordi e le foto più belle di un Pontefice pellegrino per il mondo”. Il fotoreporter ha seguito per Famiglia Cristiana tutti i viaggi di Giovanni Paolo II. Alcune delle sue foto saranno esposte nell’atrio del Teatro Sociale, mentre egli stesso racconterà come sono nati alcuni scatti celebri che hanno fatto il giro del mondo.

Lucetta Scaraffia affronterà il tema “La donna nella Chiesa e nel magistero di papa Wojtyla”. La storica e giornalista coordina l’inserto femminile dell’Osservatore Romano “Donna Chiesa, mondo”, con una redazione tutta al femminile.

Luigi Accattoli guarderà a “Le Giornate mondiali della gioventù: Giovanni Paolo II e i giovani”. Giornalista e scrittore, anche lui vanta una lunghissima frequentazione del Pontefice in quanto già vaticanista per il Corriere della sera, e ora gestore di un blog che porta il suo nome.

Don Antonio Sciortino: a moderare il convegno sarà l’ex direttore di Famiglia Cristiana e ora direttore di Vita Pastorale.

Lo stesso giorno del Convegno, alle 16.30, sarà intitolata la piazzetta a San Giovanni Paolo II e sarà svelato il Monumento, presso la chiesa di San Giuseppe. Seguirà, alle 18, la celebrazione in cattedrale presieduta da monsignor Cesare Nosiglia.

IL 34° CORSO DI FORMAZIONE SOCIALE DEDICATO AL MAGISTERO DI GIOVANNI PAOLO II

Nella lunga tradizione del Corso di formazione sociale curato dall’Ufficio diocesano di pastorale sociale e del lavoro, che nel 2018 segna la sua 34a edizione, e che vede coinvolte nella Diocesi di Alba tutte le realtà sociali cristiane, quest’anno viene approfondito il magistero di Giovanni Paolo II, in continuità con il Convegno e le altre manifestazioni dedicate al Pontefice polacco.

“Giovanni Paolo II: così lontano così vicino” è il tema del Corso che si articolerà in quattro tappe, volte a individuare “Semi e segni di uno start-upper del terzo Millennio”, e centrate su quattro fondamentali snodi del magistero wojtyliano: giovani, famiglia, economia, storia.

Il 17 settembre, don Armando Matteo parlerà su “Tutti giovani, nessun giovane. Il divenire del popolo dei giovani: le attese disattese”. Il sacerdote insegna teologia fondamentale presso la Pontificia università Urbaniana in Roma ed è autore di numerosi saggi sul tema della fede e dell’incredulità delle nuove generazioni.

Il 19 ottobre sarà don Vinicio Albanesi a parlare su “Se dico sì. Amore e responsabilità. Rischi e sfide, trappole e tesori nel romanzo della famiglia”. Il sacerdote marchigiano, autore di diversi saggi, dal 1994 è responsabile della Comunità di Capodarco (Fermo), realtà al servizio di disabili, famiglie a rischio, tossicodipendenti, minori e anziani, con una ventina di fondazioni tra l’Italia e l’estero.

L’economista Stefano Zamagni, parlerà il 5 novembre, su “Economia 4.0. Finanza carnivora, managers azzoppati, imprenditori esodati”. Ordinario di economia e politica all’Università di Bologna, Zamagni è membro di numerosi comitati scientifici (tra cui quello per le Settimane sociali dei cattolici); autore di manuali e saggi sui rapporti tra politica ed economia.

Chiuderà il ciclo di conferenze Andrea Riccardi, il 16 novembre, su “Il polacco europeo: vescovo, poeta e drammaturgo, filosofo e teologo. Linee per una storia tra due Millenni”. Riccardi ha insegnato storia contemporanea nelle Università romane e ha fondato nel 1968 la Comunità di Sant’Egidio. Sua una poderosa biografia di Giovanni Paolo II.

Gli incontri si terranno tutti alle ore 21, presso la sede di Banca d’Alba, in via Cavour 4 – Alba. Ingresso libero.

Riconosciuto da MIUR per insegnanti e studenti.

 

TUTTI GLI APPUNTAMENTI DEDICATI A SAN GIOVANNI PAOLO II

Inaugurazione mostra fotografica dedicata a S.S. San Giovanni Paolo II. − 8 settembre, h 17, Chiesa di San Giuseppe.
Conferenza di don ARMANDO MATTEO: “Tutti giovani nessun giovane. Il divenire del popolo dei giovani: le attese disattese”. −17 settembre, h 21, Banca d’Alba Via Cavour 4.
Concerto di TOSCA −28 settembre, h 21. Piazza Osvaldo Cagnasso

(ala mercato coperto)

Convegno “Non abbiate paura! Anzi spalancate le porte a Cristo”, con: FEDERICO LOMBARDI, LUCETTA SCARAFFIA, GIANCARLO GIULIANI, LUIGI ACCATTOLI. −13 ottobre, h 9-16. Teatro Sociale.
Intitolazione della Piazzetta a San Giovanni Paolo II, svelamento del Monumento e visita alla mostra. −13 ottobre, h 16.30, Chiesa di San Giuseppe
Celebrazione eucaristica in onore di San Giovanni Paolo II, presieduta da Monsignor Cesare Nosiglia −13 ottobre, h 18, Cattedrale di Alba
Conferenza di don VINICIO ALBANESI: “Se dico sì. Amore e responsabilità. Rischi e sfide, trappole e tesori nel romanzo della famiglia”. −19 ottobre, h 21. Banca d’Alba Via Cavour 4
Conferenza di STEFANO ZAMAGNI: Economia 4.0. Finanza carnivora, managers azzoppati, imprenditori esodati. −5 novembre, h 21. Banca d’Alba Via Cavour 4
Conferenza di ANDREA RICCARDI: “Il polacco europeo: vescovo, poeta e drammaturgo, filosofo e teologo. Linee per una storia tra due millenni”. −16 novembre, h 21. Banca d’Alba Via Cavour 4

 

BANDO PER STUDENTI   DELLE SCUOLE SUPERIORI:  “RACCONTA GIOVANNI PAOLO II”

Gazzetta d’Alba, in collaborazione con la Diocesi di Alba e il Centro culturale San Paolo, vuole coinvolgere gli insegnanti di religione e gli studenti delle scuole superiori dell’Albe­se e del Braidese nel progetto “Racconta Giovanni Paolo II”.

Karol Wojtyla, esattamente 40 anni fa, divenne papa, assumendo il nome di Giovanni Paolo II. Per ricordare il 40° della sua elezione, la Diocesi intende avviare una serie di eventi e manifestazioni che a partire da settembre 2018 prevedono una mostra fotografica in San Giuseppe, un concerto musicale in piazza San Paolo, un convegno e la dedicazione dell’attuale piazzetta Vernazza. Inoltre il corso di formazione sociale, tra settembre e novembre, svilupperà i temi portanti del magistero di papa Wojtyla, con il contributo di grandi esperti e studiosi. La figura di Giovanni Paolo II, infatti, si presta a numerosi approfondimenti per il suo grande contributo di pensiero su temi come i giovani e la fede, la famiglia, l’economia. Il suo pontificato di 28 anni è stato determinante nel traghettare la Chiesa nel nuovo Millennio, ergendosi come figura carismatica e determinante nella storia contemporanea dell’Europa come del resto del mondo

Target:

Il progetto “Racconta Giovanni Paolo II” si rivolge a tutti gli studenti, singoli o per classe scolastica, delle scuole superiori di Alba, Bra, Langhe e Roero. Gli studenti devono realizzare un prodotto che sia adatto per comunicare un contenuto o un’idea ai giovani loro coetanei.

Contenuti e contenitore:

Gli studenti potranno realizzare un giornale cartaceo o digitale (non più di 4 pagine), un video (non più di 5 minuti) o anche un cartellone (max 60X80 cm), che illustri un tema o un aspetto della vita di Giovanni Paolo II particolarmente significativo ai loro occhi e agli occhi dei giovani. Potranno usare la testata Gazzetta d’Alba o inventarne una nuova.

Supporto:

Gli insegnanti di religione saranno a disposizione delle scuole per parlare in classe di Giovanni Paolo II. Inoltre si potrà liberamente (o come classi) partecipare agli eventi che la Diocesi di Alba promuoverà nei prossimi mesi, specialmente il convegno e il corso di formazione sociale  che saranno dedicati a temi e contenuti del pontificato di Giovanni Paolo II.

Scadenze:

I lavori devono pervenire alla redazione di Gazzetta d’Alba entro e non oltre il 20 aprile 2019.

Giuria e premi:

I lavori più interessanti, originali e meglio realizzati per la forma e per i contenuti, saranno premiati con libri e abbonamenti digitali a Gazzetta d’Alba. I migliori lavori troveranno spazio su Gazzetta d’Alba cartaceo e digitale.

La giuria sarà composta da professori di diverse scuole, rappresentanti degli uffici diocesani, giornalisti di Gazzetta d’Al­ba. Il loro giudizio sarà insindacabile.

Riferimenti:

I lavori vanno inviati su supporto cartaceo o digitale alla Redazione di Gazzetta d’Alba, Piazza San Paolo 14 – 12051 Alba, posta.gazzetta@stpauls.it, specificando che si tratta del “Progetto Giovanni Paolo II”

TOSCA IN CONCERTO IN ONORE DI SAN GIOVANNI PAOLO II

Alba, 28 settembre 2018, piazza Osvaldo Cagnasso (ala mercato coperto)

Nell’ambito delle manifestazioni dedicate a san Giovanni Paolo II, ad Alba ci sarà anche un concerto di Tosca, che si esibirà nel suggestivo scenario di piazza Osvaldo Cagnasso (ala mercato coperto), venerdì 28 settembre alle ore 21. Uno spettacolo che ricorderà la passione di papa Wojtyla per gli incontri con i giovani e le folle, anche attraverso la musica e i concerti.