Il Centro Internazionale di Sindonologia diventa anche polo universitario.

Il Centro Internazionale di Sindonologia è oggi anche polo universitario. Dopo la positiva accoglienza del Corso per il Diploma di Specializzazione in Studi Sindonici proposto a Torino lo scorso anno in collegamento diretto conl’Istituto Scienza e Fede del Pontificio Ateneo Regina Apostolorum di Roma, il CIS ne diventa oggi la sua sede settentrionale, in grado di ospitarne tutti i corsi e di offrire quindi agli studenti un punto di riferimento accademico anche al nord con moltiplicate possibilità di incontro e confronto reciproco, di approfondimenti e di dialogo.

Tutte le lezioni saranno tenute in collegamento diretto da e con Roma, con i professori fisicamente in cattedra o a Torino, nelle sale appositamente allestite presso il Museo della Sindone di via San Domenico 28, o nella Città capitolina.

Si parte il primo di settembre con le iscrizioni alla nuova edizione, la nona, del Diploma di Specializzazione in Studi Sindonici, che è stato riconosciuto dall’Ufficio Scuola diocesano di Torino ai fini dell’aggiornamento permanente.

Il polo universitario del CIS è stato presentato mercoledì 4 luglio nel corso di un’apposita conferenza stampa al Museo della Sindone, via San Domenico 28. Appuntamento alle 12.

L’occasione è servita a fare anche il punto sul riordino e razionalizzazione della biblioteca, che diventerà uncentro di consultazione delle più aggiornate pubblicazioni sulla Sindone e quindi una leva al progresso della ricerca sindonica.

Sul fronte del Museo invece è stato presentato il QR Code che da cellulare orienterà nella visita alle sale espositive e che sostituirà il sistema di audio-guide.

Qualche veloce aggiornamento è stato dato anche sui lavori di restauro della volta nella Chiesa del SS. Sudario. E si parlerà di Gran Tour, l’itinerario alla scoperta dei restauri organizzato con il Centro Conservazione e Restauro della Venaria, Torino Musei e il Museo della Sindone, che farà tappa il 14 settembre proprio al cantiere del SS. Sudario.