Nuova Carta degli Operatori Sanitari
Aspetti pastorali e bioetici
TAVOLA ROTONDA
10 ottobre ore 20,45
Seminario Vescovile
piazza Mons. Natale Bussi 1 – ALBA
Introducono: Piero Prandi – medico psichiatra — Pierangelo Pieroni – medico geriatra
Modera: Fabrizio Fracchia – Presidente AMCI Piemonte
Nuova Carta degli Operatori Sanitari 30 anni dopo – Mons. Marco Brunetti – Vescovo di Alba
Tra deontologia e clinica – Franco Balzaretti – Vice Presidente AMCI Italia del Nord
Una riflessione bioetica – Enrico Larghero – Medico bioeticista
L’invito è rivolto alle professioni sanitarie – medici, infermieri, psicologi, biologi, fisioterapisti, tecnici sanitari, operatori sanitari e sociosanitari
Per informazioni: Don Domenico Bertorello – 329.0177540
Dott. Piero Prandi – 339.2514234
MESSAGGIO DEI VESCOVI DEL PIEMONTE E VALLE D’AOSTA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE MENTALE (10 ottobre 2017)
I tempi attuali sono caratterizzati da una forte carica ansiogena. Viviamo immersi in svariate forme
d’ansia: si potrebbe quasi affermare che ognuno di noi ha la propria! La solitudine e l’aridità
relazionale – nonostante Internet- rafforzano il nostro senso di inadeguatezza e di estrema fragilità.
Da qui anche la paura e la diffidenza che spesso si provano per chi si reputa diverso da noi.
Sappiamo padroneggiare sempre meglio le tecnologie, ma nello stesso tempo siamo sempre meno
capaci di perseguire e mantenere una modalità di comunicazione che sia profondamente umana: il
tempo donato, l’empatia ricercata, la consolazione, il “calore” del linguaggio non verbale e il
“balsamo” di quello verbale.
Una buona relazione, innestata in una Comunità che progredisce in comunione nell’interesse di
tutti, può essere una preziosa opportunità per la nostra buona Salute Mentale. Una Comunità che
funziona sa dare risposta a molte difficoltà con una efficace azione di prossimità solidale,
alleviando il peso di sofferenze che in alternativa verrebbero affrontate in solitudine. La Comunità
inclusiva ci può aiutare a conoscere meglio le diversità, oltrepassando l’ostacolo del pregiudizio e
valorizzando le qualità di ogni persona, anche di chi si pensa sia solo degna di diffidenza o
commiserazione. Auspichiamo una “Comunità che Guarisce”, una Società in grado di accogliere le
fragilità ed affrontare alcuni “mal di vivere” e disagi prima che divengano sofferenza psichica o
patologia.
Con la nostra testimonianza di fedeli in Cristo, dobbiamo evitare di rassegnarci alle ipocrisie o alla
ricerca del nostro immediato interesse, dobbiamo ribadire con forza che è possibile avere una vita
buona, condivisa nell’interesse comune, in una salda prospettiva di Speranza: “Oggi siamo invitati a
non lasciarci distogliere dalle false sapienze di questo mondo, ma a seguire Gesù, il Risorto, come
unica guida sicura che dà senso alla nostra vita” (Papa Francesco, Regina Coeli 7 maggio 2017).
Con le nostre azioni, al clima ansiogeno possiamo contrapporre la serenità che viene
dall’abbandono nelle mani di Dio.
Con questo messaggio esortiamo le Comunità cristiane alla preghiera ed alla riflessione su questi
temi così carichi di umanità, invitando a scelte coerenti di vicinanza ed inclusione verso i fratelli più
fragili e le loro famiglie.
La Conferenza Episcopale Piemontese
Intenzioni di preghiera Giornata Mondiale per la Salute Mentale 2017
Per la nostra Chiesa, affinché diventi luce di Speranza e testimonianza di
vita buona verso i fratelli e le sorelle con disturbo psichico, preghiamo.
Ascoltaci, Signore
Per le nostre Comunità, affinché sappiano valorizzare la profonda e
preziosa umanità delle persone con sofferenza psichica e non lascino sole
le famiglie, preghiamo.
Ascoltaci, Signore
Per i volontari, gli operatori sanitari e sociali, perché sappiano sempre
riconoscere il volto di Cristo nelle persone che portano i segni della
malattia mentale, preghiamo.
Ascoltaci, Signore.