Monsignor Brunetti a Marsabit nel 2018.
Con un messaggio datato 11 novembre, memoria di san Martino di Tours, il vescovo di Alba, Marco Brunetti, ha fatto gli auguri e invocato la benedizione sulla diocesi di Marsabit in Kenya, nata 60 anni fa ad opera dei primi sacerdoti missionari fidei donum originari di Alba: don Asteggiano, don Venturino e don Tablino. Per l’importante anniversario, che cade esattamente il 25 novembre, una delegazione albese guidata da don Gino Chiesa è partita alla volta dell’Africa, cementando l’amicizia e la lunga collaborazione tra le due diocesi.

Don Paolo Tablino in Kenya.
«Sono convinto», ha scritto monsignor Brunetti al suo confratello monsignor Peter Kihara Kariuki, «che questo scambio missionario ha portato frutti soprattutto nella nostra Chiesa albese che ha ricevuto molto sul piano della testimonianza evangelica e inoltre ci ha spronato ad essere una Chiesa senza frontiere e con un orizzonte infinito. Guardando al futuro mi auguro che questo rapporto possa continuare arricchendo vicendevolmente le due Chiese, con scambi reciproci per un ulteriore crescita nella fede e nell’annuncio del vangelo fra la nostra gente. I progetti, che ogni anno il Centro Missionario albese promuove in collaborazione con la vostra Diocesi, sono il segno tangibile di un fraterno legame solidale fra Chiese sorelle. Così pure l’invio ogni estate di giovani a compiere esperienze missionarie in mezzo a voi aiutano a mantenere vive le nostre relazioni fraterne».
Di seguito il testo integrale del messaggio:

Don Tablino e don Venturino a Maikona, in Kenya, nel 1961.