Il progetto sarà presentato il 21 settembre al Seminario di Asti. Relatore don Claudio Berardi
“Spera e agisci con il creato”. È questo il tema scelto da papa Francesco per la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. Un tema che si ispira alla lettera di San Paolo ai Romani (Rm 8, 19-25). E un messaggio nel quale il Santo Padre invita a «vivere una fede incarnata, che sa entrare nella carne sofferente e speranzosa della gente. Unire le forze per contribuire a ripensare alla questione del potere umano. Estendere anche al creato l’armonia fra umani nella responsabilità per un’ecologia umana e integrale, via di salvezza della nostra casa comune».
Oxygen map. Diocesi di Asti e Tortona valorizzano i boschi degli enti ecclesiali

È il progetto pilota Oxygen map, che verrà presentato sabato 21 settembre alle 9 nel salone del Seminario di Asti, sembra proprio ricalcare perfettamente queste parole. Si tratta di un’iniziativa organizzata dagli istituti diocesani per il sostentamento del clero di Asti e Tortona e finanziata dal programma di sviluppo rurale del fondo europeo della Regione Piemonte. Intende valorizzare i servizi ecosistemici del patrimonio boschivo degli enti ecclesiali.
Oxygen map. Uno sportello per portare a reddito i boschi
Il progetto pilota, unico nel suo genere, prevede la creazione nel territorio di Asti di uno sportello Omap, riferimento regionale, per gli enti ecclesiastici che vogliano portare a reddito i loro boschi. Tutto nel rispetto del regolamento forestale e anche con un approccio sostenibile.
Il progetto prevede, inoltre, anche la mappatura di tutte le proprietà boschive ecclesiali del Piemonte e il monitoraggio e il controllo dei boschi attraverso un drone.
Con Oxygen map i boschi assorbono più Co2
Oygen Map, tra le altre cose, include anche una sperimentazione che in Italia è una vera rarità. Si tratta di cercare 30 ettari di bosco (15 legati all’Idsc di Asti e 15 all’Ids di Tortona) che verranno messi a sistema con i carbon credit. Cioè verrà aumentata la capacità dei due boschi di assorbire più Co2. Un “plus” che potrà essere venduto ad altre aziende che usano Co2 per compensarne l’emissione (il sistema dei carbon credit appunto).
La Diocesi di Asti, assieme a quella di Tortona, sono capofila nel progetto a livello nazionale. E l’iniziativa potrebbe essere allargata anche ad altre realtà italiane.
Don Claudio Berardi spiega Oxygen map

Sarà don Claudio Berardi, dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero di Asti, a spiegare nel dettaglio tutti gli aspetti del progetto nell’incontro di sabato.
Maggiori informazioni sul sito www.oxygenmap.green